Angela Ambrogetti (AciStampa) - La storia del Dicastero per la Comunicazione è lunga e complessa. La storia nasce dal Concilio Vaticano II con la Inter mirifica e arriva oggi ad una struttura piuttosto complessa e articolata.
La "riforma" dei media vaticani è stata a lungo discussa, poi nel 2015 Papa Francesco ha deciso per unificare tutto: la Radio Vaticana, l'Osservatore Romano, la Editrice, il Centro Televisivo, l'ufficio Internet, la Tipografia, la Fillmoteca e ovviamente la Sala Stampa.
Una struttura poco agile a dire il vero. E ce ne rendiamo conto noi giornalisti. Nonostante l'uso di nuovo tecnologie, non sempre, purtroppo, la comunicazione della Santa Sede è di vero aiuto per chi lavora nel settore.
Il cammino è stato lungo. Un libro in particolare racconta molto bene la storia fino al 2013: La penna di Pietro di Angelo Scelzo. Sulla storia più recente è molto utile Anche i Papi Comunicano di Veronica Giacometti.
La Radio Vaticana nasce nel 1931, poi la sala Stampa della Santa Sede che inizia come servizio informazione dell' Osservatore Romano prima della Seconda Guerra Mondiale. [CONTINUA]
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