Molto critica nei confronti del pontificato di papa Francesco, Lucetta Scaraffia, storica della Chiesa ed esponente di spicco del femminismo cattolico è intervenuta lunedì sera all'interno del programma Quarta Repubblica, intervistata da Nicola Porro.
«Nessuna suora è stata invitata a parlare alle Congregazioni Generali. Eppure le suore sostengono sulle loro spalle la Chiesa. Trovo che questa sia una grave ingiustizia!».
Sul pontificato di Bergoglio, afferma Scaraffia, non c'è alcuna eredità da raccogliere perché "Francesco si è molto contraddetto e non ha lasciato tracce concrete fattive delle sue supposte riforme". È stato un pontificato pieno di parole ma senza reali cambiamenti. Un pontificato che ha avuto un reale successo solo al di fuori della Chiesa. Francesco è stato infatti acclamato dal mondo intero ma specialmente da coloro che sono fuori dalla Chiesa e lontani dalla fede.
Un esempio del caos in cui versa la Chiesa? Per Lucetta Scaraffia è sotto gli occhi di tutti: a quanto pare mancano le stanze per ospitare i titti i cardinali durante il Conclave. La Domus "Santa Marta" è un albergo che è stato costruito appositamente nel 1996 per ospitare i 120 cardinali elettori durante i Conclavi. Il numero dei cardinali è aumentato notevolmente e oggi sono 135. Ma con la decisione di Papa Francesco di utilizzarlo come residenza papale, dopo la sua morte gli appartamenti del secondo piano sono sotto sigillo. Quindi bisogna trovare una soluzione per decine di cardinali che restano senza un posto dove dormire. Eppure è normale e necessario che durante il Conclave abitino assieme perché parlino e si accordino...

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