Miguel Cuartero (blog) - Era già successo con il teologo cappuccino Raniero Cantalamessa. Da predicatore pontificio a cardinale. Ancora una volta il Papa sceglie di offrire la porpora al predicatore degli esercizi spirituali del Vaticano. Questa volta tocca al teologo domenicano inglese Timothy Radcliffe. Anche lui, come Cantalamessa, conosciuto e affermato autore di libri di spiritualità e di teologia, anche lui diventa cardinale senza essere vescovo (è una pratica prevista dalle regole ma, fino ad oggi, non usuale).
Teologo di fama internazionale e scrittore di libri diventati bestseller in molti paesi, Radcliffe è stato chiamato da Francesco per guidare gli esercizi spirituali per i padri (e le madri) sinodali sia nel 2023 che nel 2024 per le due sessioni del Sinodo sulla sinodalità.
Le sue posizioni in materia di morale hanno però dato luogo a molte critiche all’interno della Chiesa. Definito un teologo “rivoluzionario” di “stampo bergogliano” con una visione “aperta” sul mondo e la modernità, ma anche “teologo del dissenso” per essersi espresso favorevolmente ai “preti sposati” e ai “matrimoni gay”.
Recentemente ha firmato la prefazione al libro “Via Crucis di un ragazzo gay” [CONTINUA]
Dichiarazioni di Radcliffe sull'omosessualità
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