18 gennaio 2024

Papa Francesco aggiorna il Codice sugli Appalti, nuova stretta anti-corruzione in Vaticano


Maria Antonietta Calabrò (Huffington Post) - Saranno esclusi dai rapporti con la Santa Sede i sospetti di affiliazioni criminali, le fiduciarie, i residenti in paradisi fiscali o in giurisdizioni a elevato rischio di riciclaggio e chi ha violato norme ambientali e previdenziali. Controlli centralizzati per appalti sopra i 150mila euro. Deloitte advisor strategico per il Giubileo Anno dopo anno, la lotta alla corruzione di Papa Francesco continua. Con due Lettere apostoliche in forma di Motu proprio cioè aventi valore di legge. Il primo firmato “presso San Pietro” il 27 novembre 2023. Il secondo dal Vaticano il 16 gennaio 2024. Entreranno in vigore tutte e due domani. Si tratta nuove norme in materia economica: in particolare per i rapporti con soggetti economici esterni (imprenditori, finanzieri eccetera) per armonizzare le previsioni precedenti con la nuova Costituzione apostolica “Praedicate Evangelium” e come scritto espressamente, “valutata, altresì, l’esperienza maturata in questi anni”. A cominciare da quanto emerso nelle indagini del processo per l’acquisto del Palazzo di Londra. [CONTINUA]

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento

Articoli più letti