18 maggio 2024

Il Papa è meno cool quando il suo essere anti mainstream non è spendibile


Roberto Colombo (Il Foglio) - Dei numerosi messaggi e moniti del Papa, documenti formali del suo magistero o discorsi di circostanza che dovrebbero nutrire la fede e la vita personale e sociale dei cattolici e contribuire alla ricerca della verità tra i non credenti, cosa arriva a destinazione? Sino a non molti anni fa, essi erano riportati per intero sul quotidiano della Santa sede, l’Osservatore romano, che giungeva ogni mattina sulla scrivania di cardinali e vescovi e anche sul tavolo di molti parroci. Talvolta corredati da ampi commenti di teologi e prelati (i “paginoni” dell’Osservatore) che illustravano e approfondivano temi e problemi affrontati dal Santo Padre, aiutando così la comprensione e l’insegnamento dei princìpi da lui espressi sinteticamente o senza esplicitare le argomentazioni. Testi e parole del successore di Pietro erano ripresi dalle riviste diocesane, rilanciati ai preti, e citati nei fogli parrocchiali e durante le omelie e le catechesi nelle parrocchie e in associazioni e movimenti ecclesiali.

Poco o nulla resta di questo. Le scarse e asciutte copie del quotidiano vaticano sono ormai per pochi affezionati presuli e le canoniche sembrano frequentate da altre testate giornalistiche. Periodici diocesani e bollettini parrocchiali cartacei stanno scomparendo per fare spazio a edizioni elettroniche che si occupano di tutto e di più, riprendendo – talvolta di seconda mano – qualche frase del Papa, ardua da comprendere correttamente fuori dal testo e dal contesto in cui è inserita.

Il veicolo delle parole di Francesco sono ormai i comunicatori di massa e gli opinion maker: a mezzo stampa, radiotelevisione e web. I suoi interventi giungono al clero e ai laici attraverso i titoli delle colonne dei quotidiani cartacei e online, già tagliati e confezionate su misura, a effetto immediato, politicamente correttissime per non perdere nessun lettore. Mainstream is mainstream è l’imperativo per restare sempre a galla nel mare della comunicazione. I messaggi del Papa ci raggiungono direttamente sullo smartphone e sul computer, attraverso i flash delle news che scorrono tutte uguali (copia e incolla?), selezionate a supporto o conforto delle opinioni di tendenza della cultura dominante. [CONTINUA]

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