BelgiCatho - Secondo Libération e Le Nouvel Obs, due organi di stampa di estrema sinistra, le Presses Universitaires de France (PUF) hanno deciso di sospendere la pubblicazione di Face à l'obscurantisme woke, opera collettiva curata da Emmanuelle Hénin, Xavier-Laurent Salvador e Pierre Vermeren. Il libro sarebbe dovuto uscire ad aprile.
Il saggio denuncia l'influenza delle "ideologie decoloniali e delle teorie sulla razza e sul genere" nella ricerca accademica. Tuttavia, la casa editrice ha ritenuto che il contenuto fosse troppo in linea con "l'offensiva oscurantista" di Donald Trump contro la scienza negli Stati Uniti.
"In Nord America e in Europa stiamo assistendo a un attacco senza precedenti allo status della verità e della scienza", si legge nel messaggio pubblicitario. Il testo era stato curato, impaginato, la copertina era stata scelta, l'uscita era stata annunciata sul sito web della PUF e sui social network. E poi, bang!: venerdì, dopo una giornata di discussioni frenetiche, la direzione ha deciso di "sospendere" l'uscita del libro, in breve, di seppellirlo.
Diversi scienziati e istituzioni accademiche francesi, tra cui il CNRS e l'Accademia delle scienze, si sono mobilitati contro questa tendenza, difendendo le "libertà accademiche". Nella decisione del PUF ha pesato anche la presenza di collaboratori legati all'Osservatorio per l'etica universitaria, un collettivo legato alla destra [CONTINUA].
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