Vatican News - Il volume pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana a cura del domenicano Sylvain Detoc si propone come proposta spirituale, piena di umorismo, per riconciliarsi con i nostri limiti. Il Papa ha regalato il libro alla Curia romana in occasione dell'udienza per gli auguri di Natale.Capire la piccolezza umana, immergendosi nelle scelte di Dio spesso sorprendenti, è la proposta del volume di Sylvain Detoc La gloria dei buoni a nulla. Guida spirituale per accogliere l’imperfezione (Libreria Editrice Vaticana, pp. 144, euro 14), disponibile in libreria. Se apriamo la Bibbia e leggiamo il susseguirsi delle scelte di Dio in chiave “aziendale”, dovremmo concluderne che il Padre Eterno è un pessimo cacciatore di teste. Ecco qualche esempio secondo Sylvain Detoc, che con piacevole ironia conduce in questa particolare esplorazione biblica. Abramo? Un novantenne sposato con una donna sterile, Sara: potrà uscire da lui una discendenza numerosa? Mosè sarebbe capace di trattare la liberazione di un popolo oppresso? Impossibile, era un balbuziente, per nulla versato in politica. Ancora: Ester era una timida, Geremia un immaturo, Giona un vendicativo
03 febbraio 2025
"La gloria dei buoni a nulla", una guida per accogliere l'imperfezione
Vatican News - Il volume pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana a cura del domenicano Sylvain Detoc si propone come proposta spirituale, piena di umorismo, per riconciliarsi con i nostri limiti. Il Papa ha regalato il libro alla Curia romana in occasione dell'udienza per gli auguri di Natale.Capire la piccolezza umana, immergendosi nelle scelte di Dio spesso sorprendenti, è la proposta del volume di Sylvain Detoc La gloria dei buoni a nulla. Guida spirituale per accogliere l’imperfezione (Libreria Editrice Vaticana, pp. 144, euro 14), disponibile in libreria. Se apriamo la Bibbia e leggiamo il susseguirsi delle scelte di Dio in chiave “aziendale”, dovremmo concluderne che il Padre Eterno è un pessimo cacciatore di teste. Ecco qualche esempio secondo Sylvain Detoc, che con piacevole ironia conduce in questa particolare esplorazione biblica. Abramo? Un novantenne sposato con una donna sterile, Sara: potrà uscire da lui una discendenza numerosa? Mosè sarebbe capace di trattare la liberazione di un popolo oppresso? Impossibile, era un balbuziente, per nulla versato in politica. Ancora: Ester era una timida, Geremia un immaturo, Giona un vendicativo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Articoli più letti
-
Francesco Capozza (Il Tempo) - Il latino è la lingua ufficiale della Chiesa e chi non la conoscesse, anche tra i cardinali (com’è palesement...
-
Salvatore Cernusco (Vatican News) - Leone XIV a İznik, a 70 km da Istanbul, per commemorare insieme al patriarca Bartolomeo e i capi e rappr...
-
Vatican News - “Lo status quaestionis intorno alla ricerca storica e all’indagine teologica, considerati nelle loro mutue implicazioni, escl...
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento