20 maggio 2024

Vaticano. Al cardinale favorito dal Papa scappa la parolaccia


Nico Spuntoni (Il Giornale) - Il prefetto del dicastero per la dottrina della fede presenta le nuove norme sui fenomeni soprannaturali. Conferenza tra spiegazioni e parolacce.Presentate le nuove Norme del dicastero per la dottrina della fede per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali. In conferenza stampa sono state presentate dal prefetto, il cardinale Victor Manuel “Tucho” Fernandez. Nella Sala Stampa della Santa Sede è andato in scena uno show personale del braccio destro di Francesco, tra parolacce e racconti personali.

La novità sostanziale delle nuove norme è l'addio alla dichiarazione di soprannaturalitá. Nel testo si legge infatti che" né il vescovo diocesano, né le Conferenze episcopali, né il dicastero dichiareranno che i fenomeni sono di origine soprannaturale, e solo il Santo Padre può autorizzare una procedura in tal senso". Questa possibilità quindi, resterà eccezionalmente nelle mani del Pontefice. Secondo il cardinale Fermandez questa decisione è stata presa in base all'esperienza che ha visto le scelte delle diocesi su questi fenomeni cambiare a seconda del vescovo in carica. Il cardinale ha spiegato che quando i vescovi si rivolgono al dicastero per una presunta apparizione spesso si aspettano di fare una dichiarazione sulla natura soprannaturale, cioè sulla sua origine divina. "Questo è molto forte perché significa dichiarare che Dio ha voluto direttamente quell'avvenimento, Dio stesso lo ha provocato con la sua azione divina", ha sostenuto Tucho sostenendo che alcuni vescovi siano molto coinvolti e vogliono dichiarare che quell'apparizione viene da Dio, mentre altri invece vogliono dichiarare che non viene da Dio. Il documento spiega che a volte questi fenomeni possono essere usati per trarre vantaggi economici, di potere o persino per compiere abusi.

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Nel suo lungo intervento in conferenza stampa e nelle risposte date ai giornalisti, il cardinale Fernandez ha avuto alcune uscite sorprendenti. Spiegando che quando i fenomeni oggetto del documento restano confinati nel piccolo, può bastare un parroco a risolverli. Per evidenziare come questi casi siano frequenti, ha raccontato con ironia di quando era parroco in Argentina ed una donna gli disse di aver avuto rivelazioni secondo cui sarebbe arrivato un nuovo Messia, lei ne sarebbe stata la madre e proprio Tucho il padre. Parole che dimostrano lo scetticismo su certi fenomeni da parte del cardinale. Sul discernimento per quanto raccontato da presunti veggenti, il cardinale ha detto "Dio può dare un carisma a un peccatore, chi ha un carisma di guarigione pecca e continua a curare ma non vive nella grazia santificante: certo è che se non vive nella grazia sentificante è piu facile che faccia delle cazzate e che usi quel suo dono per fare del male".

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