Emanuela Marinelli (Famiglia Cristiana) - Il sangue sul Sacro Lino ha un colore più rosso del normale dovuto a un’irradiazione di luce ultravioletta. Inoltre sulla Sindone è presente la metaemoglobina, un prodotto della degradazione dell’emoglobina fortemente ossidata e invecchiata, a conferma che si tratta di sangue antico. Ma la novità più clamorosa viene da uno studio statistico.
Il sangue sul Sacro Lino ha un colore più rosso del normale dovuto a un’irradiazione di luce ultravioletta. Inoltre sulla Sindone è presente la metaemoglobina, un prodotto della degradazione dell’emoglobina fortemente ossidata e invecchiata, a conferma che si tratta di sangue antico. Ma la novità più clamorosa viene da uno studio statistico.
La Sindone di Torino ha avvolto davvero il corpo di Gesù deposto dalla croce? Pubblicato per la prima volta nel 2020, continuamente ristampato, ritorna in libreria rivisitato per intero e con nuovi contributi Nuova luce sulla Sindone, volume collettaneo che indaga le basi storiche e scientifiche del rapporto tra l’Uomo della Sindone e Gesù di Nazaret (Edizioni Ares). Anticipiamo di seguito l’Introduzione di Emanuela Marinelli, che ha coordinato il pool di studiosi e illustra pregi e novità dell’opera.
Il successo della prima edizione di questo volume e i risultati di nuove ricerche hanno indotto l’editore a pubblicare questa seconda edizione, ampliata e aggiornata, che risponde alla continua richiesta di notizie sul misterioso Lino conservato a Torino.
È un fascino antico, quello della Sindone. Da secoli attira milioni di persone quando viene esposta. Ma cosa sappiamo di questo prezioso lenzuolo, tanto venerato da chi lo ritiene autentico e tanto denigrato da chi lo ritiene falso? Il mistero che circonda la Sindone ha suscitato, negli ultimi anni, nuove indagini approfondite, da cui sono scaturite interessanti scoperte, presentate per la prima volta in questo volume. [CONTINUA]
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