14 luglio 2025

Leone XIV: lo sviluppo dell’IA si affianchi al rispetto dei valori umani e sociali


Edoardo Giribaldi (Vatican News) - Nel messaggio a firma del cardinale segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, in occasione dell’"AI for Good Summit 2025", in corso a Ginevra, il Papa ribadisce la necessità di una “gestione coordinata locale e globale” delle nuove tecnologie. 

Pur riconoscendo la capacità di svolgere compiti con “velocità” ed “efficienza”, il Pontefice sottolinea che esse non possono sostituire “il discernimento morale” e la ricchezza delle relazioni autenticamente umane. 

L’umanità si trova oggi a un "bivio". Da un lato, il potenziale dell’Intelligenza Artificiale, capace di svolgere compiti con “incredibile velocità ed efficienza”. Dall’altro, la sua incapacità di replicare il "discernimento morale" e di intrecciare relazioni autenticamente umane. La via da seguire è quella di una “gestione coordinata locale e globale” che guidi lo sviluppo delle nuove tecnologie nel rispetto dei valori autenticamente “sociali”.

Questo è il cuore del messaggio di Papa Leone XIV, a firma del cardinale segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, inviato oggi, 10 luglio, in occasione dell’AI for Good Summit 2025, in programma dal 7 all'11 luglio a Ginevra, e organizzato dall’International Telecommunication Union (Itu), in collaborazione con alcune agenzie delle Nazioni Unite e con il patrocinio del Governo svizzero. Un evento ricco di keynote, panel, workshop e dimostrazioni, volto a promuovere soluzioni che integrino l’IA nelle sfide dello sviluppo globale.

[CONTINUA]

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento

Articoli più letti