Papa Francesco torna in tv. Dopo l'intervista concessa all'amico Fabio Fazio nel suo programma "Che tempo che fa" tre settimane fa, il Papa torna sul piccolo schermo. Questa volta su rai1 per salutare il pubblico di Sanremo e augurare delle "buone serate" all'insegna della musica prima che si canti Immagine: l'inno di Lennon che è il sogno di un mondo senza più religioni.
La presenza del Pontefice al festival della canzone fa più notizia che la musica: i giornali aprono con "la prima volta di un Papa a Sanremo". Eppure il giorno prima e il giorno dopo l'intervento in Tv Francesco ha detto di avere difficoltà a leggere. Un miracolo? No, un video registrato in precedenza. Ma su questo punto le opinioni si dividono ed è subito polemica.
Secondo alcune ricostruzioni giornalistiche il video sarebbe stato registrato mesi fa per un'altra occasione e riproposto oggi dal presentatore. che aveva presentato la giornata dei bambini in Vaticano. Il papa sarebbe stato sorpreso per questo utilizzo e anche molto irritato per questa decisione.
Ma la ricostruzione che non è piaciuta affatto al presentatore del Festival Carlo Conti che, durante la conferenza stampa, ha negato ogni tipo di manovra portata avanti alle spalle del Pontefice. A sostenere il presentatore Avvenire, il giornale dei Vescovi italiani che scrive: «Il messaggio di Francesco era indirizzato al Festival ed è stato registrato il 1° febbraio. A smentire i rumors che ne parlavano diversamente è stato il conduttore durante la conferenza stampa odierna».
Dal Vaticano non ci sono al momento dichiarazioni ufficiali mentre il presentatore afferma che ormai «siamo oltre la fantascienza».
A questo punto si attende la versione ufficiale del Vaticano che, in altri tempi, avrebbe chiarito con un intervento deciso e puntuale del suo portavoce. Oggi il chiarimento (se arriverà) potrebbe arrivare su qualche social oppure - perché no? - con un nuovo video papale.
È possibile che il Papa non sapesse della messa in onda del video? Poco probabile. Così come è poco probabile che un professionista della comunicazione come Conti abbia compiuto l'imprudenza di "riciclare" un video inviatogli dal Sommo Pontefice. Più probabile un recupero improvviso della voce. Più probabile che si tratti di un miracolo.
Se si pone attenzione ai sottotitoli che accompagnano l'inizio del canto in ebraico e arabo di Noa e Mira ci si rende conto che le parole del testo di Lennon che fanno riferimento a un mondo senza religione sono state cambiate completamente, sostituite. Qualcuno a Sanremo crede ancora che un mondo senza Cielo e senza un Giudice che prende sul serio la nostra libertà non è un mondo migliore, che possa sperare nel conseguimento della pace.
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