EWTN - La casa editrice EWTN pubblica in Stati Uniti un nuovo libro del cardinale cinese Joseph Zen con delle riflessioni per il tempo di Quaresima. Segue la presentazione del testo presa dal sito dell'editore.
RIFLESSIONI PER LA QUARESIMA DEL CARDINALE ZEN (Acura di Aurelio Porfiri)
"Il Signore misericordioso ci ha dato un anno in più. Prendiamolo sul serio come l'ultima possibilità. Non dobbiamo correre il rischio di ritardare." — Cardinale Joseph Zen
La Quaresima è un tempo di preparazione e di rinnovamento attraverso la preghiera, la penitenza e la carità. Con candore e compassione, il cardinale Joseph Zen di Hong Kong spiega come è possibile aprire il cuore per crescere nell’amore di Dio al fine di rendere più fecondo il tempo di Quaresima.
Queste diciotto meditazioni quaresimali, raccolte dalle omelie e dalle lettere pastorali di Sua Eminenza in un periodo di tensione sociale e politica, vi fortificheranno per affrontare le tentazioni che vi assalgono per scegliere con coerenza la luce della vita.
Sono incluse anche tredici stimolanti riflessioni sul tema pasquale. Con il cardinale Zen che viaggia con te, troverai la via della guarigione in mezzo alla sofferenza e scoprirai come non hai fatto fin’ora la gloria dell’amore risorto.
Queste riflessioni meravigliosamente realizzate ti daranno rinnovato fervore nella tua devozione a Gesù, il nostro Salvatore, che vuole portarti a un livello superiore. Scoprirai come vivere nella vera imitazione del Buon Pastore e come amare il prossimo con cuore di madre. Attraverso la saggezza, le domande stimolanti e la prospettiva unica del cardinale Zen, vedrai come mai prima d'ora come i messaggi di Gesù nei Vangeli affermano la dignità della persona umana.
Mentre Sua Eminenza rivela il mistero della croce, imparerai cosa significa avere la fede di un bambino e sperimentare il conforto e la tenerezza dello Spirito Santo, soprattutto in tempi di persecuzione e sofferenza. Percepirete anche i passi da compiere per seguire la chiamata di Dio e, con l'uomo guarito dalla cecità, arriverete a dire: «Sono andato, mi sono lavato, ho potuto vedere».
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