Giacomo Galeazzi (Interris) - 1984: nasce la Gmg. Quarant’anni fa iniziava il lungo cammino della “Woodstock cattolica”, l’invenzione più celebre di Giovanni Paolo II.
Nella cerimonia d’inizio del pontificato, Karol Wojtyla annunciò di voler seguire il suo predecessore Albino Luciani nella rinuncia al triregno. La tiara papale formata da tre corone sovrapposte, simbolo del potere temporale dei papi. Un modo per avvicinare il papato all’umiltà e alla sobrietà del Vangelo. Ma anche per tendere la mano al mondo giovanile ostile ai formalismi. Al termine dell’omelia si rivolse ai giovani: “Siete voi il nostro futuro”. Durante il viaggio apostolico in Francia nel 1980 un giovane, prima di venire allontanato dalla polizia, riuscì a sottrarsi alla sorveglianza e ad arrivare a pochi metri dal Papa. “Sono ateo, spiegami perché credi in Dio“, gridò. Karol Wojtyla si fermò a riflettere poi osservò: “A questi giovani dobbiamo dare una risposta”. E così 40 anni fa iniziò il lungo cammino della “Woodstock cattolica”, l’invenzione più celebre di Giovanni Paolo II. L’origine della Giornata mondiale della gioventù, tra le più innovative intuizioni di san Giovanni Paolo II, risale all’Anno Santo della Redenzione con cui, nel 1983-1984, la Chiesa celebrò i 1.950 anni dalla Passione di Gesù. 1983-2024. Quattro decenni di storia ecclesiastica che si intrecciano con i principali eventi a cavallo tra ventesimo e ventunesimo secolo. [CONTINUA]
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