Jesús Bastante (Religión Digital) - "Non vogliamo essere in contrasto con Roma, vogliamo che la sinodalità sia permanente". Il vicepresidente del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (ZDK), Thomas Söding , si è detto fiducioso che l'annunciata visita del prefetto della Dottrina della Fede, Víctor Manuel 'Tucho' Fernández, servirà alla Santa Sede per «dare il sigillo “Vaticano” ai lavori del Cammino sinodale tedesco».
In una conferenza online in occasione dei 'Corsi di teologia' di Vienna, secondo quanto riportato dal sito Katholisch.de, Söding ha ammesso "problemi di comunicazione" tra vescovi e laici riguardo a una "ambizione eccessiva" nelle riforme intraprese dalla Chiesa tedesca. In ogni caso, e pur ammettendo che il Sinodo apre la strada a tutti i membri della Chiesa, ha affermato di non comprendere alcune "perplessità" di diversi vescovi, poiché "sono stati loro a sostenere la creazione di un Consiglio sinodale.
Questa questione, quella del Consiglio sinodale, è uno dei punti di attrito con alcuni funzionari vaticani. In questo senso il vicepresidente dello ZDK ha insistito sul fatto che "abbiamo bisogno del sigillo di approvazione Roma". In questo senso la visita del prefetto della Dottrina della Fede “è un buon segno”. [CONTINUA]
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