InfoCatolica - I Patriarchi e i leader ecclesiastici di Gerusalemme hanno espresso la loro solidarietà alla comunità cristiana di Taybeh in seguito ai recenti attacchi perpetrati da coloni israeliani radicali. In una dichiarazione, denunciano gli attacchi sistematici dei sionisti e la situazione di assoluta impunità.
In una dichiarazione rilasciata oggi, i pastori cristiani denunciano la "crescente tendenza ad attacchi sistematici" contro i residenti e il loro patrimonio religioso.
Lunedì scorso, 7 luglio 2025, coloni radicali provenienti da insediamenti vicini hanno incendiato intenzionalmente il cimitero di Taybeh e la chiesa di San Giorgio, un tempio del V secolo. Grazie all'intervento dei residenti locali e dei vigili del fuoco, l'incendio è stato domato prima che i luoghi sacri venissero distrutti.
Tuttavia, il Consiglio avverte che questi eventi costituiscono "una minaccia diretta e intenzionale" alla comunità cristiana e al suo patrimonio storico.
"Il più grande atto di coraggio è continuare a considerare questo luogo la nostra casa ", sottolinea la dichiarazione. Denuncia inoltre che negli ultimi mesi i coloni hanno permesso al loro bestiame di pascolare su terreni agricoli cristiani, danneggiato uliveti e attaccato case, lasciando striscioni con messaggi come "Non avete futuro qui". [ CONTINUA]
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento