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13 settembre 2024

ChapGpt: «Se fossi Satana, vi farei perdere la fede così…»


Paola Belletti (Il Timone) - Sembra uno degli scambi epistolari tra Berlicche e Malacoda, il vecchio demonio esperto e la giovane recluta, suo nipote, ancora troppo poco astuta nell’agire sull’anima che le è affidata per portarla alla disperazione e alla perdita della fede. Invece è una schermata di ChatGPT che risponde a una domanda precisa: «Se tu fossi Satana, come faresti a far perdere la fede alle persone?». 

A porla e a rendere pubblica la risposta dell’AI è stato un sacerdote, Padre Francisco Javier “Patxi” Bronchalo, parroco di Nostra Signora dell’Assunta, a Valdemoro, in provincia di Madrid, diocesi di Getafe. Il prete – che scrive spesso per il sito cattolico spagnolo Religion en libertad – sapeva di altri utenti che avevano già sottoposto la questione al chatbot di OpenAI, ma ha voluto provare di persona e ciò che lo strumento di intelligenza artificiale ha proposto è alquanto sorprendente: sembra davvero aver compreso le modalità con le quali lo spirito del Male agisce a danno delle anime che vuole con tutto sè stesso perdere. Non è sbagliato, allora, approfittarne per ricordare ai credenti, ma anche a chi comprende che esiste un essere intelligente che lavora a nostro danno, come agisce il male.

«Volevo vedere di persona se le risposte erano vere e gliel’ho chiesto. Il risultato parla da solo. Lui è chiaro. Lo copio e incollo così com’è: “Se fossi Satana e avessi l’obiettivo di far perdere la fede alle persone, molto probabilmente utilizzerei tattiche sottili e strategiche, focalizzate nel seminare dubbio, disperazione e disincanto, piuttosto che agire in modi ovvi”». Già nella premessa di metodo il chatbot conferma ciò da cui la millenaria sapienza della Chiesa ci mette in guardia: l’astuzia del maligno, la sua sottigliezza, l’instancabile lavorio con cui erode e corrode il bene della fede. Le strategie che subito dopo si trovano elencate, stupiscono per la precisione e la perfetta aderenza a ciò che oggettivamente accade nel nostro tempo. Satana non cambia obiettivo nel corso della storia, né la strategia di fondo, che è quella di separare l’uomo dal suo Creatore, ma si adatta alle circostanze attuali e ai mezzi che la contemporaneità offre – e che il demonio stesso orienta il più possibile a suo favore. Ecco cosa ha proposto al suo Berlicche:

«1. Promuovere l’individualismo estremo: promuovere una visione del mondo focalizzata esclusivamente sul “sé”, in cui le persone si disconnettono dalle loro comunità, dai loro cari e dall’idea di qualcosa di più grande di loro. L’egoismo e l’autosufficienza potrebbero portare all’abbandono della fede, poiché verrebbe meno il bisogno di confidare in qualcosa di più alto.

2. Sofferenza e disperazione : il disagio, le tragedie e le ingiustizie del mondo sono spesso usate per mettere in discussione l’esistenza di un Dio benevolo. Mettere le persone in situazioni in cui devono affrontare sofferenze apparentemente ingiustificate potrebbe portarle a dubitare della bontà o dell’esistenza del divino».

Queste prime due strategie sono opposte nell’approccio e convergenti nell’esito [CONTINUA]

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