Info

17 agosto 2024

Irlanda, accoltellato il cappellano dell'esercito


Vatican News - Non è in pericolo di vita Paul Murphy, cinquantenne, ferito ieri sera, 15 agosto, da un adolescente che lo ha seguito mentre era bordo dell'auto in prossimità della caserma di Renmore, a Galway. Di notizia "scioccante" parla il vescovo della città, la polizia non esclude la pista terroristica. Il grazie del sacerdote sui social per i messaggi di affetto e le preghiere. 

"La notizia dell'aggressione a un prete cattolico, attualmente cappellano delle Forze di difesa irlandesi a Galway, è profondamente scioccante e sconvolgente". Così si esprimono i vescovi irlandesi in una nota diffusa attraverso il sito della Conferenza episcopale all'indomani del fatto avvenuto a Dún Uí Mhaoilíosa, Renmore (Galway).

Le preghiere dei vescovi 

"Prego per l'uomo ferito, chiedendo a Dio che si riprenda completamente. Prego anche per la sua famiglia, per i suoi colleghi dell'esercito e per il personale medico che in questo momento si sta prendendo cura delle sue ferite": è quanto dichiara monsignor Michael Duignan, vescovo di Galway, Kilmacduagh e Kilfenora e vescovo di Clonfert. La vittima, ricoverata in ospedale con “gravi ferite”, ma non in pericolo di vita, è Paul Murphy, cinquantenne, ferito ieri sera, 15 agosto, da un adolescente, anche lui irlandese, davanti a una caserma nella città dell'ovest del Paese. "Innanzitutto, condanno inequivocabilmente questo atto di violenza - afferma monsignor Cullinan, vescovo di Waterford & Lismore -, tale comportamento è inaccettabile in qualsiasi forma e va contro i principi stessi della nostra fede, che ci insegna ad amarci l'un l'altro e a cercare la pace. La violenza genera violenza e dobbiamo impegnarci per la comprensione e la compassione piuttosto che ricorrere al male".

[...] La polizia irlandese sta valutando l'ipotesi di terrorismo. “Si sta indagando su una pista seria ed è importante in questa fase permettere alla polizia di stabilire tutti i fatti”, ha riferito il Primo Ministro Simon Harris in un comunicato. Il Ministro della Difesa, Michael Martin, ha condannato l'attacco, congratulandosi con i soldati presenti per il loro “intervento cruciale”. [CONTINUA]

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento