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03 giugno 2024

Card. Zuppi: «L'attacco di Meloni? Forse mi ha confuso con Benigni»


Nel tentativo di stemperare la tensione, il Presidente della CEI, il cardinale Matteo Zuppi, risponde con una battuta al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La Premier rispondendo al cardinale sul tema del premierato aveva affermato: 
«Non so cosa esattamente preoccupi la Conferenza episcopale italiana, visto che la riforma del premierato non interviene nei rapporti tra Stato e Chiesa. Ma mi consenta anche di dire, con tutto il rispetto, che non mi sembra che lo Stato Vaticano sia una repubblica parlamentare, quindi nessuno ha mai detto che si preoccupava per questo. E quindi facciamo che nessuno si preoccupa».

Corriere della Sera - Il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente dei vescovi italiani, non ha risposto formalmente all’attacco della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. 

Tuttavia, intervistato da Aldo Cazzullo davanti ai parrocciani di Sala Bolognese, non si è sottratto alla questione. E ha detto, sorridendo, che forse la Meloni è stata tratta in inganno da Roberto Benigni che voleva fare il campo largo con il Papa... 

La chiesa ovviamente non si schiera con una parte o con l'altra. Io non sono entrato nel merito della riforma, non ho dato giudizi sul rafforzamento dei poteri del premier. Ho solo espresso una preoccupazione: le riforme costituzionali e richiedono la partecipazione più ampia possibile. Proprio perché gli equilibri costituzionali sono delicati. Questo non significa che tutti la debbano pensare allo stesso modo, ma che devono partecipare al dialogo, ritrovare lo spirito costituente. 

Nel dopoguerra liberali e comunisti non la pensavano allo stesso modo, ma scrissero la Costituzione insieme. Oggi il richiamo vale per tutti, per la maggioranza come per l'opposizione

Ma non è irrituale che la presidente del Consiglio attacchi il capo dei vescovi? «Non me lo spiego. Abbiamo sempre avuto buoni rapporti. Recupereremo. Forse le hanno riferito male quel che avevo detto punto come quando dissero che avevo abolito i tortellini. Cosa che mai mi ero sognato di fare, altrimenti bolognesi mi avrebbero cacciato

...»



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