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25 aprile 2024

Un pontificato che guarda (anche) indietro


Andrea Gagliarducci (Korazym) - Papa Francesco ha spesso messo in guardia dal indietrismo in quest’ultimo periodo del suo pontificato. Ha più volte avvertito che occuparsi della storia della Chiesa non significa guardare indietro; che la tradizione non è conservazione delle ceneri. Non ha torto su nulla di tutto ciò, ma ha usato il cliché retorico – un’omiletica efficace – per giustificare alcuni atti del governo della sua Chiesa.

Papa Francesco ha utilizzato il tipo di ragionamento apparentemente incapsulato nel termine indietrismo, per giustificare le misure restrittive da lui imposte alla celebrazione dei riti liturgici secondo i libri liturgici antichi. Lo ha utilizzato anche per spiegare o addirittura difendere la sua proposta di soluzione a situazioni pastorali al limite, come la benedizione per le cosiddette “coppie irregolari”, offerta dalla controversa dichiarazione Fiducia supplicans.

Forse, niente di tutto ciò è davvero sorprendente. Ciò che sorprende, tuttavia, è come diverse decisioni, prese da Papa Francesco nel corso dei suoi undici anni di pontificato, guardino indietro, almeno fino a prima del pontificato di Benedetto XVI. Queste decisioni suggeriscono che il pontificato di Benedetto XVI è stato sospeso e che la sua eredità è stata messa da parte.

L’ultima di queste decisioni è il reinserimento del titolo di “Patriarca di Occidente” tra gli attributi del Papa [QUI]. Benedetto XVI ha eliminato il titolo di Patriarca di Occidente [QUI]. Il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, come allora si chiamava, motivava la decisione in una lunga nota del 22 marzo 2006 [QUI], sottolineando che il titolo era stato eliminato per una questione concettuale (per Occidente non si intendeva più un territorio geografico limitato ma un’area culturale (che comprendeva anche Stati Uniti e Nuova Zelanda) e anche per migliorare i rapporti ecumenici, non mettendo di fatto il Papa in competizione con i Patriarcati presenti nella Chiesa Ortodossa. [CONTINUA]

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