Interris - Un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione nel monastero di Zequala, in Etiopia, rapendo quattro monaci ortodossi. Successivamente, i religiosi sarebbero stati uccisi. A riferirlo è Aiuto alla Chiesa che Soffre. L’episodio risale a qualche giorno fa e sarebbe da attribuire a dei gruppi armati vicini ai ribelli Oromo, gruppo etnico piuttosto numeroso in Kenya e a maggioranza sunnita.
L’uccisione dei monaci ortodossi
Uomini armati legati ai gruppi ribelli Oromo hanno attaccato il monastero di Zequala, a 50 chilometri da Addis Abeba, in Etiopia, dove hanno prelevato e successivamente ucciso quattro monaci. Lo riferisce la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre. [CONTINUA]
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