Miguel Cuartero (Interris) - Ogni anno nuovo porta con sé delle sfide da affrontare e dei compiti da portare avanti sia per i singoli che per le istituzioni. Il 2024 si apre, per la Chiesa, con dei cantieri aperti che richiedono attenzione e un impegno importante da parte del Papa e dei suoi collaboratori.
Guerra e pace. In cima alle preoccupazioni di Francesco c’è la questione diplomatica in un mondo sconvolto da conflitti di grande portata come quello russo-ucraino e quello israelo-palestinese che infiammano lo scenario geopolitico alle porte dell’Europa. Due conflitti che vedono la partecipazione di diversi paesi e che quindi si espande al di là dei confini territoriali delle parti in conflitto. Entrambe i conflitti vedono protagonisti gli Stati Uniti d’America in qualità di sostenitori e alleati dell’Ucraina e di Israele. Il paese americano, inoltre, attende con trepidazione gli esiti delle elezioni presidenziali previste per novembre di quest’anno, un risultato che influirà inevitabilmente sugli equilibri mondiali. [CONTINUA]
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