Corriere della Sera - Il pontefice ospite a «Che tempo che fa». Per Papa Francesco è la seconda volta al programma condotto da Fabio Fazio: «La guerra è distruzione, dietro le guerre c'è il commercio delle armi. Migranti? Trattati come oggetti dalle mafie».
Francesco, in collegamento video da Casa Santa Marta, all'interno del Vaticano, è stato accolto dal lungo applauso dello studio televisivo. Il pontefice ha esordito rispondendo alla domanda sulle sue condizioni di salute dicendo, scherzando, di essere «ancora vivo».
«Dimissioni? Non sono né un pensiero, né una preoccupazione né un desiderio. È una possibilità aperta a tutti i papi. Ora non è al centro dei miei pensieri. Finché sarò in capacità di servire vado avanti», ha aggiunto.
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«Benedizione ai gay? Dio benedice tutti», ha detto il Pontefice riguardo al documento ufficiale della Santa Sede, la dichiarazione «Fiducia supplicans» firmata dal prefetto dell’ex Sant’Uffizio, il cardinale Victor Manuel Fernández, e approvata dal Papa in udienza, sulla benedizione delle unioni omosessuali. «La riforma più urgente è quella dei cuori delle persone. Le strutture si possono aggiornare, riformare, sono relative al momento storico, ma i cuori vanno riformati tutti i giorni».
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«Argentina? Vorrei andarci nella seconda parte dell'anno. «La gente sta soffrendo tanto, è un momento difficile. Ad agosto dovrò andare in Polinesia e dopo, se si può fare, andrò in Argentina. Io voglio andarci», ha concluso il Pontefice.
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